I syrniki è uno dei primi sapori che ricordiamo dall’infanzia. Un gusto che rimane con noi per tutta la vita. Il cuore di tvorog, morbido come una nuvola, ricoperto da una sottile crosta croccante, calda e cosparsa con smetana (panna acida), marmellata o miele. Da acquolina in bocca…

Ma se il suo cuore è fatto di morbido tvorog e non di formaggio (syr), perché il nome syrnik? Presto spiegato: nei tempi antichi, il tvorog veniva considerato un formaggio in Russia fino alla comparsa dei formaggi di «oltremare». Momento nel quale questa associazione fu abbandonata. Ma il piatto aveva già acquistato eterna fama con il nome di syrnik.

Аnche la loro forma non è mai cambiata. I syrniki sono sempre stati rotondi, come altri piatti russi tipici a base di farina (i bliny e gli olàd’i, ad esempio) poiché questa forma ricorda il dio slavo del sole Jarilo, che veniva ringraziato per l’abbondante raccolto e la ricca tavola. Ci sono un numero infinito di ricette di syrniki e ognuna è interessante e gustosa a modo suo.
Perché i syrniki sono così popolari? Perché sono di veloce preparazione, convenienti e, soprattutto, deliziosi e delicati.
In Italia sono adattati utilizzando la ricotta al posto dell’irreperibile tvorog ed il risultato è sublime! Prova realizzarla e personalizzarla anche tu!
Per i syrniki
- Ricotta – 250 g
- Uova – 2
- Vanillina – un pizzico
- Yogurt greco – 2-3 cucchiai
- Zucchero – 3-4 cucchiai
- Farina “00” – 5-6 cucchiai
- Lievito per dolci – mezzo cucchiaino
Procedimento
- In una scodella, sbattere le uova con lo zucchero. Aggiungere lo yogurt, la ricotta e mescolare bene.
- Aggiungere quindi la farina, il lievito e continuare a mescolare evitando la formazione di grumi. L’impasto dovrà avere una certa consistenza.
- Riscaldare una padella con olio di oliva o di semi di girasole. L’olio dovrà essere abbondante, in modo che i syrniki non brucino.
- Prelevare quindi con un cucchiaio (preventivamente bagnato in acqua fredda per facilitarne poi il distacco) l’impasto dalla scodella e versarlo nell’olio cercando di mantenere una forma arrotondata con un movimento circolare. Friggere poi a fuoco basso.
Servire il syrnik con smetana, yogurt, marmellata, salsa dolce, frutti di bosco o semplicemente cosparso di zucchero a velo preferibilmente accompagnato da un buon te o dal latte.
Buon appetito cari amici!
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